LE SPUGNE
Che sia malconcia o sporca il destino di una spugna da cucina è quasi sempre quello di essere cestinato.
Una volta che la spugna è servita in vari lavaggi, in varie faccende domestiche e a diversi usi in casa automaticamente siamo portati a gettarla e sostituirla con una spugna nuova di zecca. E giustamente!
È ormai risaputo infatti che le spugne contengono più germi e batteri di un bagno pubblico. Ma esistono diversi modi per riciclare le vecchie spugne, anche le più logore, in modo da poter creare tanti nuovi oggetti e accessori utili per la casa. Di sicuro avrete per casa delle vecchie spugne che sono sul punto di essere sostituite. Ma prima di cestinarle sappiate che sono tante le idee per riutilizzarle in casa.
Per poter riutilizzare una vecchia spugna, conviene prima di tutto pulirla per bene: basta la spugna impregnata d’acqua nel forno a microonde per trenta secondi, oppure metterla in lavastoviglie o inserirla in lavatrice assieme agli stracci e le pezze della cucina o del bagno per ottenere una spugna, seppur vecchia e malconcia, di nuovo immacolata.
Veniamo ora ai nuovi utilizzi:
Porta computer portatile: avete capito bene, unendo due o più spugne cucendole o spillandole daranno vita ad un nuovissimo porta pc.
Recipiente per piante: non importa quanta acqua si metta, può tornare utile riciclare una o più vecchie spugne mettendole sul fondo del vaso, riempiendole di acqua si aiuteranno le piante a trattenere l’umidità ed evitare che si secchino.
Portasapone: Per far sì che il sapone non sporchi sempre tutto il lavello, potete usare la spugna come portasapone o per rivestire un portasapone in modo da catturare tutti i residui di sapone e acqua dopo che ci si lavati.
Conoscevate già alcuni di questi modi per riciclare le vecchie spugne? Avete altre idee? Fatecele sapere nei commenti!
